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Le prefetture di Creta

L’isola è divisa in 4 province: Haniá, Rethymno, Iráklio, Lasíthi. Tutte e quattro sono custodi di grandi tesori storici e naturalistici.

  • Haniá è la parte occidentale di Creta, dove il mare è limpido e poco profondo
  • Réthymno è la provincia storica ricca di edifici veneziani e ottomani.
  • Iráklio è la culla della civiltà minoica
  • Lasíthi, la zona orientale di Creta

Provincia di Haniá - Haniá è senza dubbio la cittadina più particolare di Creta. Il centro storico è un labirinto di vie strette e casette colorate che si snodano fino al porto veneziano. I tramonti sul Faro Veneziano sono indescrivibili. A sud la provincia è più selvaggia, ma vale la pena addentrarsi e visitare la Gola di Samariá, il canyon più lungo d’Europa scavato dal fiume che scorre tra i monti. L’escursione tra le pareti di roccia, colorate da fiori selvatici, è indimenticabile. Tra i sentieri di Samariá è possibile avvistare anche la Kri Kri, la tipica capra cretese. Imperdibili la Gola di Ìmbros e quella di Roúvas. Gli appassionati di escursionismo, climbing e arrampicata rimarranno estasiati davanti a questo capolavoro di Madre Natura.

Provincia di Réthymno: qui si trova il monte Psiloritis, il più alto dell’isola, con i suoi villaggi aggrappati alle ro...

Da non perdere a Creta

In ogni luogo troverete tracce di una storia che vi riporterà indietro di 4.000 anni ad ogni passo. Falassarna, Aptera, Polirìnia, Armeni, Lissos e l’immancabile area archeologica di Knossos, con il suo palazzo ed il labirinto dove secondo la leggenda fu rinchiuso il Minotauro, la famosa figura mitologica, sono solo alcune delle testimonianze della grandezza di questo popolo.
All’inizio del ‘700 i Turchi, dopo essersi re impossessati di questo isolotto, lo trasformarono in un villaggio abitato da famiglie ottomane. Dal 1957 l’isola è ufficialmente disabitata. Spinalonga oggi è un vero e proprio paradiso marino, un luogo mistico dal fascino decadente, immerso nel blu più intenso e incorniciato da scorci che solo il mar Mediterraneo ci regala.
Una striscia di terra a sud di Creta raggiungibile con battelli. Parliamo di un contesto balneare senza eguali, un’isola che sembra sfuggita dai tropici, con acque dalle infinite sfumature di blu, verde e turchese. Il colore del mare è esaltato poi da quello delle spiagge, creato dalla frantumazione naturale di conchiglie nel corso dei secoli. Proprio questa sabbia dorata dà all’isola uno dei suoi due nomi: Chrissi (d’oro).
Bevanda alcolica per eccellenza dell’isola di Creta, presente ad ogni pasto come un vero e proprio must nel corso della millenaria storia di questi luoghi. La distillazione del raki è un momento di festa e aggregazione familiare e sociale. A creare l’atmosfera giusta per trascorrere in allegria le ore del lavoro di distillazione non mancheranno musica, balli e, naturalmente, fiumi di raki!
Gli hippy arrivarono nei primi anni ‘60 in questa incontaminata località nel sud di Creta. Ogni anno, nel mese di giugno, per 3 giorni e 3 notti abitanti e turisti rivivono lo spirito libero di quegli anni con il Matala Beach Fest. Concerti, bancarelle, artisti e pittori di strada sotto lo stesso cielo, colorando piazze e spiagge. Sognando la California, rigorosamente di mezzo secolo fa.
Con i loro 16 km sono considerate tra i canyon più lunghi d’Europa ed offrono una varietà di paesaggi impressionanti, con percorsi di trekking mozzafiato. Lungo il tragitto potrete osservare cime, pinete, boschi, torrenti e naturalmente le famose “Porte di ferro”: due pareti rocciose alte 600 m che si stringono sempre più al loro apice fino quasi a sfiorarsi!
La città-gioiello di Chania, la più bella dell’isola, è una tappa obbligata del vostro percorso. Qui vi imbatterete in uno dei mercati più affascinanti di tutto il mediterraneo dove sarete catapultati nella molteplice varietà delle merci esposte. La vera attrazione di questo mercato è la presenza al suo interno di caratteristici Kafenion (caffè) e gastronomie, veri e propri punti di ritrovo della città.
Si narra che l’albero d’olivo più antico si troverebbe proprio a Creta. La coltivazione di questa eccezionale pianta divenne, negli anni, un vero e proprio pilastro dell’economia cretese. Oggi, l’olio di oliva di Creta è ormai stabilmente considerato tra i più buoni del mondo, il primo indiscusso a livello planetario nel comparto extravergine, la sua categoria più pregiata in assoluto.
Raggiungibile unicamente a piedi, qui si può assistere ad un fenomeno particolare: l’incrocio tra acque calde del mare e quelle fredde del fiume, con la possibilità quindi di un rinfrescante bagno in un tratto di mare ma con acqua dolce. Unica raccomandazione se decidete di raggiungere Preveli: non caricatevi di troppi oggetti e procuratevi delle calzature comode. Il risultato ricompenserà senza dubbio lo sforzo!

Informazioni utili

Per i cittadini appartenenti all’Unione Europea sono richiesti o il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio ed in corso di validità.

Creta è un'ora avanti rispetto all'Italia.

A Creta si parla il Greco moderno tuttavia sono molto diffuse l’inglese, il francese e l’italiano.

La moneta locale è l'Euro.

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