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Top seller Repubblica Dominicana: hotel più amati e venduti

Le migliori offerte per la tua vacanza in Dominicana

Il tempo delle mete: dove andare in vacanza in Repubblica Dominicana
POV Dominicana: cosa fare e vedere

Esistono isole-gioiello incastonate nel Mar dei Caraibi abitate solo da simpatiche scimmie e da dove si può osservare la danza dei delfini tra le onde. Questi paradisi hanno un nome: Isla Catalina e Soana. L’intera costa della Repubblica Dominicana è ornata da gioielli altrettanto preziosi, dove l’immaginario caraibico si manifesta nella sua forma più strepitosa.

Le 5 spiagge più belle della Repubblica Dominicana

  1. La Romana, la più turistica
  2. Boca Chica, la più frequentata
  3. Cabarete
  4. Punta Cana, la più esclusiva
  5. Barahona, la più selvaggia

Da non perdere in Repubblica Dominicana

La bellezza del Parco de los Haitites è inenarrabile ed unica. Attraversarlo in kayak o con delle piccole imbarcazioni vi farà passare tra paludi di mangrovie e grotte calcaree, alcune delle quali ornate da pittogrammi taÍno di epoca precolombiana. Insomma, un salto indietro nel tempo nel parco con la maggiore biodiversità di tutti i Caraibi!
Cayo Levantado è un isolotto proprio di fronte alla penisola di Samanà, famoso per la sua lussureggiante vegetazione e soprattutto per la sua splendida spiaggia ampissima e bianchissima. Ideale per chi sia alla ricerca di una giornata di relax in un vero paradiso terrestre!
Immersi in una rigogliosa vegetazione tropicale tra animali selvatici, piante di cocco e di caffè, potrete raggiungere le famose cascate del Limon. A piedi o a cavallo, questa perla dei tropici merita sicuramente una visita! NB. Le cascate si trovano a soli 19 km da Las Terrenas!
Le gite in catamarano sono sicuramente il modo migliore per godersi le coste e il mare caraibico della Repubblica Dominicana. Fare il bagno nelle meravigliose piscine naturali e immergersi in queste acque è un'occasione da non farsi scappare.
Saona è una piccola isola all’interno dell’area protetta del Parco dell’Est. È abitata da soli 450 abitanti che vivono principalmente di pesca e della vendita di souvenir ai turisti che si recano sull’isola. Si tratta di una meta imperdibile per chiunque si rechi in Dominicana, un vero angolo di paradiso.
Da metà gennaio a fine marzo, a Samanà, è frequente l’avvistamento di banchi di balene megattere che entrano nel golfo di Samanà in cerca di acque più tranquille per l’accoppiamento. Merita una visita anche il museo delle megattere nel centro di Samanà.
Ogni anno, agli inizi di marzo, le strade di Punta Cana si animano di coloratissime sfilate per festeggiare il Carnevale. I costumi locali sono veramente particolarissimi: uno spettacolo davvero entusiasmante!
Ogni febbraio, a Cabarete, si tiene il campionato mondiale di sport acquatici con ben 4 specialità in gara, tra surf, windsurf, kitesurf e stand up paddle. Alla fine, ci sarà un solo vincitore, il Master of the Ocean, appunto!
Le sue origini sono da ricercarsi nei campi da zucchero dove lavoravano gli schiavi africani. Ora è forse il ballo più diffuso in tutti i Caraibi (insieme alla bachata) e ogni luglio (l’evento clou è sempre il 15 Luglio a Santo Domingo) sono diverse le manifestazioni e i festival che celebrano una delle icone del Paese. Un’imperdibile occasione di festa!
Il Pueblo de Los Pescadores è senza dubbio la parte più autentica di Las Terrenas. In origine il principale punto d’imbarco dei pescatori della zona conserva ancora oggi il suo fascino grazie al tradizionale mercato del pesce dove tutte le mattine i pescatori si riuniscono per vendere il pesce appena pescato nelle acque dell’Atlantico.
Lungo la penisola di Samanà si possono trovare i migliori centri diving della Repubblica Dominicana, in particolar modo nella zona de Las Galeras. Fra le mete preferite per le immersioni a Las Terrenas c’è un relitto adagiato a 28 m di profondità a Isla Las Ballenas, dove è possibile visitare anche una grande grotta sottomarina.

Informazioni utili

Per i cittadini italiani si richiede il passaporto valido per tutto il periodo di permanenza nel Paese che è limitato a 30 giorni. In caso di soggiorni di durata superiore (max 60 giorni) verrà richiesto il pagamento il loco di una tassa aggiuntiva da pagarsi in Pesos.

La Tarjeta de turista è inclusa obbligatoriamente nel biglietto aereo per tutti i passeggeri. Nei documenti di viaggio comparirà la conferma dell’effettuato pagamento.

Per l’ingresso in Repubblica Dominicana, tutti i viaggiatori sono tenuti a compilare il formulario online prima dell’ingresso nel Paese. Il modulo è accessibile a questo link: https://eticket.migracion.gob.do/. Una volta completata la registrazione, i viaggiatori riceveranno un codice QR che dovrà essere conservato e mostrato all'aeroporto di partenza e di arrivo.

Per maggiori informazioni sui documenti necessari per il tuo prossimo viaggio clicca qui.

NB: data la variabilità delle normative in materia e per maggiori informazioni, prima della partenza è necessario consultare il sito viaggiaresicuri.it.    

Con volo diretto sono necessarie circa 14h di volo, tempi che si allungano se si sceglie un volo di linea, più flessibile per aeroporti di partenza e durata del soggiorno ma quasi sempre con scalo di almeno un paio d’ore a seconda della compagnia scelta. 

La Repubblica Dominicana è 5 ore indietro rispetto all'Italia. Bisogna calcolare un'ora in più quando da noi è in vigore l'ora legale.    

Se ti stai chiedendo quando andare in Repubblica Dominicana devi sapere che il clima è tropicale e da temperature calde tutto l’anno. Si individuano due stagioni principali: da novembre ad aprile più secca e da maggio ad ottobre più umida e fresca. La gradevole temperatura dell’acqua e le ore di sole ne fanno una destinazione di vacanza ideale durante tutto l’anno.