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Alla scoperta delle Catacombe di Palermo
Grandi strade e una storia antichissima, panorami meravigliosi, chiese strabilianti e una tradizione culinaria unica al mondo si uniscono e intrecciano nel panorama di Palermo. Una città meravigliosa, visitata ogni anno da viaggiatori che ne rimangono puntualmente incantati. Una vera e propria perla del Mar Mediterraneo che, nel corso della sua esistenza, ha visto passare per le sue strade ogni tipo di popolazione e si è lasciata influenzare da ogni cultura. Le sue tradizioni e la sua bellezza sono ben note, e la sua popolarità non accenna a diminuire. Nell'elenco di cosa vedere a Palermo ci sono anche tanti luoghi dalla bellezza non convenzionale, magici e mistici, che vi lasceranno a bocca aperta. Le Catacombe dei Cappuccini di Palermo sono fra questi. Una meta straordinaria e fuori da ogni schema nel cuore della Sicilia, che vi regalerà delle emozioni uniche. A meno che non siate particolarmente impressionabili, potrete lasciarvi prendere dalla suggestiva bellezza di questo capolavoro di architettura, e innamorarvene perdutamente! Pronti a partire con noi?
Catacombe dei Cappuccini di Palermo: la storia
Le odierne catacombe nascono intorno alla prima metà del Cinquecento, come cimitero. Per la precisione, era il cimitero dei Frati Cappuccini che vivevano nella Chiesa di Santa Maria della Pace, nel quartiere Cuba. Inizialmente, il cimitero era una fossa comune. Il tempo e il caso permisero ai frati ancora in vita di accorgersi che la particolare posizione dei sotterranei permetteva ai corpi di non disfarsi; anzi, li conservava stranamente bene. Questo ha portato i confratelli a prestare più attenzione alle sepolture, approfondendo delle tecniche di imbalsamazione. La fama del cimitero divenne nota in breve tempo, e anche dei personaggi nobili chiesero di essere conservati lì tra i frati. Ad oggi, le catacombe contano migliaia di corpi imbalsamati. L’intera zona è ancora gestita dai frati.
L’ordine dei corpi
Dato il gran numero di corpi presenti nelle Catacombe, nel corso dei secoli i frati sono arrivati a definire un ordine per i vari “ospiti” all’interno della struttura. C’è, infatti, una parte riservata ai nobili, ben divisi dagli esponenti delle classi meno abbienti. Le donne, inumate con i vestiti più belli e amati in vita, si trovano in un’altra sala. I vestiti sono ancora splendidamente conservati, e potrete ammirare la cura dei dettagli in molti degli accessori, come calze e guanti finemente ricamati secondo la moda dell’epoca. Un viaggio da brivido, sicuramente affascinante!