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Come visitare il Parco Nazionale del Pollino
Gli alti alberi, le ampie vallate e gli ampi spazi di uno dei parchi nazionali più belli d’Italia ti aspettano per un’immersione totale nel lato più incontaminato del Bel Paese. A cavallo tra la Basilicata e la Calabria, dove si trova il Parco Nazionale del Pollino, la natura è l’unica e indiscussa sovrana. I 192mila ettari che si estendono a perdita d’occhio verso l’orizzonte sono culla e custode di una serie sconfinata di flora e fauna protetta. Una biodiversità eccezionale, che va difesa ed esplorata. Questo parco vanta diversi primati: è l’area protetta più grande d’Italia, e il gruppo montuoso del Pollino – che fa parte del territorio – è il più alto dell’Appennino Meridionale. I paesaggi cambiano a seconda dell’altitudine, tra vette e pianure, e possono regalare una serie infinita di sorprese. Il versante lucano del Parco è suddiviso in quattro vallate principali: la Valle del Mercure e quella del Frido, la Valle del Sarmento e la Valle del Sinni. Sul versante calabrese, invece, si trovano luoghi eccezionali come quelli della Valle del Raganello e quella del Coscile. Continua a leggere per scoprire di più sul Parco Nazionale del Pollino e preparati a partire con noi!
La natura
Le cose da vedere al Parco Nazionale del Pollino sono tante e meravigliose, soprattutto per chi ama la natura e gli spazi incontaminati. Questo parco, infatti, è un vero e proprio gioiello della biodiversità. Il rarissimo Pino Loricato è un tipo di albero che conferisce al panorama un aspetto unico, ad esempio, La gola del Raganello è davvero stupenda, così come quella del Lao. Una passeggiata lungo i fiumi di Frido, Peschiera o Argentino potranno regalarti un’escursione indimenticabile, a caccia di alcuni degli scenari più belli che il parco offre. Se ami stare a contatto con la natura, scopri anche gli altri parchi naturali della Calabria.
I percorsi
Per chi ama il trekking e le escursioni questo parco rappresenta una meta da visitare almeno una volta nella vita, ma non solo. Chi pratica ogni genere di sport può trovare nei sentieri e nelle gole del parco il luogo perfetto per praticare il proprio sport preferito. Dall’alpinismo al rafting, al torrentismo, troverai pane per i tuoi denti. Ci sono molti sentieri da percorrere, alcuni dei quali adatti anche per chi è meno allenato. Sempre meglio scegliere il percorso adatto al proprio livello di allenamento senza “strafare”, avere con sé l’attrezzatura adeguata e prepararsi a scoprire uno dei luoghi naturali più belli d’Italia!
La storia
Il Parco Nazionale del Pollino è famoso anche per i diversi ritrovamenti archeologici che sono stati fatti sul territorio. Le prime testimonianze di vita in quest’area, infatti, risalgono al Mesolitico. Altri reperti, invece, secondo gli studi risalgono all’Età del Ferro. Molti di questi reperti sono stati trovati nelle grotte di Latronico. Da vedere anche le incisioni graffite sulla roccia nella Grotta del Romito: stupende!
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