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Alla scoperta degli antichi sapori di Karpathos

28.07.2016
Indice

Non è la Grecia di Eschilo ed Euripide, di Socrate ed Omero. Karpathos è la più autentica culla della cultura greca ortodossa, dove religione e tradizione si fondono in una cultura unica e ben preservata dalla modernità. Qui l’uomo vive ancora con i ritmi della natura. I sapori e i profumi della sua cucina sono i più genuini che si possano trovare. Makarunes, loukumades, vino, olio, sardine, pesce fresco e carni alla griglia sono solo alcune delle specialità locali.

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Folklore mediterraneo

Si tratta dell’isola più estesa del Dodecaneso meridionale, seconda solo a Rodi, ma decisamente risparmiata dal turismo di massa. La sua forma lunga e sottile si estende per 75 km. Girarla in macchina non è impegnativo, pur considerando la tortuosità di alcune strade. Il mare è limpidissimo e lambisce spiagge di sabbia fine, poco frequentate e riparate da boschi di pini che garantiscono la giusta privacy per godersi la propria vacanza. A Karpathos si sono conservati scenari, tradizioni e sapori scomparsi in quasi tutto il resto del paese. Chi vuole immergersi nel folklore più autentico - assaggiando cibi unici - deve soltanto noleggiare un’auto oppure uno scooter e partire all’avventura. Con la formula Eat Around Margò pranzi e ceni dove vuoi nei ristoranti più caratteristici selezionati dal Controller.

Pigadia

Pigadia è il punto di partenza ideale per scoprire la magia di questo angolo di paradiso. L’antichissimo villaggio di pescatori fu abbandonato durante il medioevo a causa delle scorrerie dei pirati turchi e il suo attuale aspetto è quello di un piccolo paese di mare, dalle case bianche e colorate. Qui si trovano alcune strutture Margò come l’Hotel Seven Stars, l'Hotel Astron o l’Hotel Minos Beach. Si tratta del centro più importante dell’isola, dove si possono trovare stuzzicanti taverne, locali notturni e molti negozi, spesso affacciati sul piccolo porto. A Pigadia si vendono gioielli in argento fatti a mano, borse e cinture in cuoio, tradizionali ceramiche e ottimi strumenti musicali come il bouzouki e il baglamas. Sono gli strumenti principali del rebetiko, un genere di musica reso oggi popolare grazie a Vinicio Capossela: una miscela di musica araba e mediterranea simile al fado portoghese. Bouzouki e baglamas sono strumenti a corde doppie dal corpo a goccia, simili ai nostri mandolini ma più grandi e dal suono melodioso. I negozi di Pigadia – per i più golosi – sono ottimi anche per rifornirsi di squisitezze locali, come le olive sott’olio, il vino, o il profumatissimo origano che cresce da queste parti. Nei pressi del capoluogo, nel piccolo villaggio medioevale di Menetes, si trova la Taverna Perdika (plateia Menetes, Pigadia, 8570), il posto perfetto per chi ama i sapori autentici dei piatti tradizionali cucinati con cura. Peperoni alla brace, polpette al sugo, saporitissimi gyros, patate al forno, souvlaki di pollo, il tutto servito in un luogo tranquillo e frequentato largamente dai locali. Andando verso nord – a mezz’ora circa da Pigadia – si incontra la spiaggia di Kira Panaghia, dove si trova una delle strutture Margò, il Kira Panagia Hotel e Appartamenti. Con la sua spiaggia di ciottoli e sabbia e il mare turchese, Kira Panaghia è una delle zone più esclusive ed eleganti dell’isola. A pochi minuti di distanza si trovano le acque verde smeraldo della spiaggia di Apella dove pini, oleandri, mirti e olivi scendono a picco sul mare creando uno scenario selvaggio e affascinante.