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Amor de mi vida
Cuba, terra di amore e di passione, il fascino di quest'isola.
Per molti Cuba è un luogo dell’anima. Non è semplice raccontare il fascino di quest’isola e ognuno sembra avere la sua personale risposta.
Chi la ama per le sue spiagge assolate e il mare cristallino dei Caraibi, chi invece per la sua natura, tropicale e misteriosa. Altri adorano la sua gente e la loro inconfondibile gioia di vivere, altri ancora la amano per le città, tutte di una bellezza struggente.
SOL Y MAR A VARADERO, DIVERTIMENTO E RELAX
No es Cuba, son los Estados Unidos!, così i cubani definiscono Varadero. Qui, infatti, siamo nel più importante centro turistico del paese, il primo luogo dedicato a questo genere di attività creato dal governo cubano, ormai molti anni addietro. Oggi è il posto perfetto per chi vuole divertirsi e vivere il proprio viaggio in un’atmosfera coinvolgente e spensierata.
Varadero si trova nella provincia di Matanzas, sulla Penisola di Hicacos, ed è una piccola città, separata dal resto di Cuba dall’ampio canale Kawama. Il mare – va da sé – è splendido da queste parti. Le spiagge – ben attrezzate - sono ampie e di bianchissima sabbia fine, mentre l’acqua, sempre tiepida e cristallina, è davvero invitante. Varadero, infatti, viene anche chiamata Playa Azul, proprio per il colore straordinario del mare che lambisce questa località. C’è davvero l’imbarazzo della scelta tra campi da golf (amati dagli appassionati di tutto il mondo), parchi naturali, scuole di diving, piccoli centri commerciali, ristoranti internazionali o tipici e persino street food. I più curiosi possono visitare ogni angolo di Varadero con un bus, o ballare musica latino americana (salsa, merengue, mambo, bachata o bolero) in una delle tante sale da ballo della città. Ai più avventurosi consigliamo di provare una delle tante escursioni in catamarano che portano a visitare le piccole isole incontaminate che si trovano proprio di fronte, oppure un tour in jeep per addentrarsi nelle zone verdi dell’isola, tra parchi e campagne.
L’AVANA, TUTTO IL FASCINO COLONIALE
Nessuno può dirsi esente dal fascino de L’Avana, e non si è mai sufficientemente preparati per visitarla. Non è soltanto per via dell’innegabile fascino decadente che essa trasmette con le sue strade solcate da vecchie auto anni trenta, strette fra case in stile coloniale. No, si tratta di qualcosa di più sottile e impalpabile. Forse è l’odore del mare che si mischia alla musica che sembra uscire fuori da ogni angolo, il fare rilassato delle persone, oppure gli stuzzicanti piatti dei paladàr, i piccoli ristoranti a conduzione familiare. Il punto è che L’Avana colpisce dritto al cuore e riesce a coinvolgere ogni visitatore. Si tratta di una città antica (fondata nel 1515) che non ha perso un grammo del proprio fascino. Certo, la si può persino definire mal conservata. Ma non è forse la sua apparente trascuratezza ad aver permesso ad angoli e scorci caratteristici – ormai scomparsi in altre parti dell’America Latina – di rimanere intatti, immutati nei dettagli fino ad oggi? Nel cuore de L’Avana vecchia, infatti, tutto sembra essersi fermato agli anni Cinquanta ed è certamente questo uno dei suoi segreti. L’altro è costituito dai cubani stessi che animano la città in modo inusuale, rendendola viva e affascinante. Qui ci si può avventurare sulle tracce di Ernest Hemingway, bersi un mojito alla Bodeguita del Medio (dove è stato inventato) e sostare religiosamente davanti alla splendida casa che acquistò il romanziere americano, Finca La Vigia, nel piccolo borgo di San Francisco de Paula, a sud-est della città. In alternativa si può ripercorrere le tappe della rivoluzione cubana visitando i luoghi di Che Guevara e Fidel Castro, visitando Plaza de la Revolución e il Palazzo della Rivoluzione. Qui – nella capitale di Cuba – è facile lasciarsi conquistare dalle splendide architetture. Fra le cose da non perdere, consigliamo la meraviglia barocca della Catedral de la Inmaculada Concepción de María e l’Iglesia de San Francisco de Paula, ma anche l’imponente Fortaleza de San Carlos de La Cabaña, il più grande complesso fortificato realizzato dagli spagnoli in Centro America.
LA NATURA TROPICALE DI CAYO ENSENACHOS
Ci vogliono 4 ore e mezza di strada da L’Avana – imboccando la gloriosa Autopista Nacional (la strada che collega le maggiori località di Cuba) – oppure l’aereo, per arrivare fino a Cayo Ensenachos, ma ne vale davvero la pena. Si tratta di una piccola isola situata nella Bahia de Buenavista, al largo della costa settentrionale della provincia cubana di Villa Clara. L’area è davvero incontaminata: un luogo paradisiaco, isolato e fuori dal mondo. Le acque calme e cristalline sono ideali per godersi il mare e per praticare sport acquatici come snorkeling e diving. L'isola è un rifugio per più di 60 specie endemiche di flora e fauna che contribuiscono a creare un contesto naturalistico davvero affascinante, dato che la presenza dell’uomo, da queste parti, è sempre stata piuttosto modesta. Playa Ensenachos è molto conosciuta ed apprezzata per la finissima sabbia bianca, molto compatta, bagnata da acque incredibilmente trasparenti. Il contesto – completamente immerso nella natura tropicale cubana – è silenzioso e tranquillo e l’atmosfera è piacevolmente informale. Si può fare il bagno, prendere il sole, sorseggiare un drink, camminare lungo l’arenile, oppure lasciarsi rapire dall’habitat selvaggia e incontaminata. Fra le spiagge da visitare consigliamo anche la bellissima Playa Megano, leggermente meno lunga e profonda, ma ugualmente piacevole da vivere. Nei pressi della costa si trovano alcuni centri nautici e diving, molto attrezzati per chi intende dedicarsi ad immersioni per esplorare la barriera corallina oppure dedicarsi alla pesca d’altura.