Scegli tu l'orario che preferisci
Giamaica, fra le meraviglie dei Caraibi
Paradiso Caraibico.
In Giamaica la natura più rigogliosa fa da sfondo a località affascinanti, in cui il passato coloniale convive con una vita turistica vivace e alla moda. Per andare in Giamaica non serve un motivo solo, perché l'isola concentra il meglio di tutte le emozioni e le bellezze offerte dai Caraibi. Qual è il modo migliore per raccontarla? Forse saltare da un posto all'altro. Perché in Giamaica ogni luogo è sempre una nuova esperienza da vivere.
Sabbia bianca e movida: Negril
Se c'è una tappa imprescindibile, è proprio Negril, la "perla dei Caraibi": incredibili spiagge di giorno, musica giamaicana e pazzo divertimento la sera. Negril è una località turistica animata e alla moda, dove a pochi chilometri da localini affollati disseminati lungo la scogliera del West End si trova anche una fitta foresta tropicale, che ci ha dato la possibilità di brevi escursioni in una natura silenziosa e solitaria. Ma l'attrazione principale rimane la lunga spiaggia di Seven mile beach, un gioiello incorniciato dalle palme e costeggiata di ristorantini e bar dove, al calare della notte, si accende l'intrattenimento.
Dietro suggerimento, non ci siamo persi il Rick's Cafè, un locale esclusivo a picco sulla scogliera della West End Road, famoso per i tuffatori che si esibiscono al tramonto. Bere un cocktail e gustarsi lo spettacolo del sole che si immerge nel mare è l'atmosfera giusta da vivere, prima di immergersi nei concerti serali, al chiaro di luna. Lasciando Negril, abbiamo scoperto un angolo incantevole, a cui l'intensa movida della località non ci aveva preparati: Bloody Bay è una fra le meraviglie offerte dai Caraibi, uno specchio d'acqua da cartolina, protetto da un bacino naturale, incontaminata e incredibilmente poco affollata.
Approdo a Montego Bay
Da una baia all'altra, ci vogliono solo due ore di pullman per arrivare a Montego Bay, la seconda città della Giamaica. I motivi per fermarsi? La natura, naturalmente, ma anche un'intrigante storia di streghe. Famosa dall'inizio dell'era turistica giamaicana, prima di tutto visitiamo la Doctor's Cave, una spiaggia a cui un tempo si accedeva da una grotta ora distrutta e da cui si dice sgorgasse acqua dalle proprietà terapeutiche. Non sappiamo se sia vero, ma il mare è straordinariamente turchese e dicono basti nuotare un centinaio di metri per raggiungere i primi banchi di barriera corallina. Il Montego Bay Marine Park protegge questo paradiso marino, che abbiamo potuto vedere da vicino attraverso il fondo in vetro di una barca speciale, prenotata per un'escursione indimenticabile. Un tempo regno di grandi piantagioni di zucchero, Montego Bay conserva bellissime case padronali in stile coloniale su cui aleggia ancora una leggenda inquietante. Arrivati alla Rose Hall Great House ci siamo trovati di fronte un semplice, anche se bellissimo, edificio in stile georgiano. Ma a renderlo speciale è la sua storia: la guida ci ha spiegato che la sua antica proprietaria inglese, Annie Palmer, imparò fin da piccola le arti della magia nera locale e che la utilizzò per uccidere tre mariti e un numero imprecisato di amanti. Sempre la leggenda dice che da quando fu trovata misteriosamente morta nel suo letto nel 1831, il suo fantasma continui a vagare fra le stanze della splendida dimora.
Scoprire il Nuovo Mondo di Cristoforo Colombo
Di chilometro in chilometro, sull'isola aumentano il numero delle meraviglie offerte. Nei Caraibi è un fenomeno unico ed è rarissimo anche nel resto del mondo: le acque della famosa Glistening Bay sono talmente dense di plancton da diventare fosforescenti al minimo movimento. Un'esperienza da non perdere, come abbiamo fatto noi, quando al calare della luce abbiamo visto la superficie illuminarsi sotto i nostri occhi. La laguna si trova vicino a Falmouth, una tappa obbligata per chi lascia Montego Bay. In questa città si può passeggiare in mezzo al più alto numero di edifici georgiani di tutta la Giamaica e riuscire a immaginarsi, per qualche ora, il modo di vivere e l'atmosfera della mitica età coloniale. Infine, non ci siamo fatti sfuggire una delle emozioni più forti offerte dai Caraibi: camminare nei luoghi probabilmente toccati per la prima volta da Cristoforo Colombo. La spiaggia è quella di Discovery Bay, il luogo preciso, quello occupato oggi dal Columbus Park Museum, un monumento all'aria aperta dedicato al primo punto di contatto fra i due Mondi. Cosa ci aspetta ancora? Magiche cascate e un viaggio nel selvaggio entroterra giamaicano.