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Il paradiso dei pesci

16.08.2021
Indice

Vuoi scoprire una delle perle d’Egitto e rimanere senza fiato davanti alla barriera corallina? Sharm el-Sheikh è un luogo incredibile! Una terra magica: fatta di mare, sole e natura.

70 scuole di sub e 30 chilometri di costa. I numeri parlano da soli. La barriera corallina della baia di Naama è uno degli spettacoli più avvincenti da vedere con maschera e boccaglio. Perché Sharm El Sheikh è soprattutto natura blu.

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Le spiagge di Sharm

Benvenuto nella penisola del Sinai! Qui si trova Sharm el-Sheikh, con oltre 30 chilometri di spiagge di sabbia color ocra e dalle sfumature rosa, il mare turchese e tutta la magia della barriera corallina. Nonostante sia circondata da un deserto tanto affascinante quanto vasto, Sharm si affaccia su uno dei mari con maggior varietà al mondo di flora e fauna marina. Attorno al reef, infatti, si può osservare un’incredibile quantità di specie diverse di pesci coloratissimi ed esplorare – con maschera e boccaglio – un mondo affascinante ed unico.

La barriera corallina

La barriera corallina che si trova a largo di Sharm è costituita da madrepore ed ospita migliaia di forme di vita. Tutta la costa del Sinai è protetta dalla medesima barriera corallina che ha permesso lo sviluppo di un ecosistema fragile e di grandissimo valore naturalistico. L’acqua è tiepida e trasparente, trafficata da pesci di ogni tipo e colore, molti dei quali arrivano fino a riva. Il bagno si fa in compagnia di animali bizzarri come il pesce napoleone, il pesce chirurgo o il pesce trombetta, le placide cernie e le miti tartarughe marine. Per trovare squali, mante e murene bisogna spingersi - con un’escursione organizzata - davvero molto a largo, fuori dalle acque normalmente balenabili e protette. Chi non si accontenta dello snorkeling può dedicarsi alle immersioni, una vera gloria locale perché il Mar Rosso è uno dei luoghi migliori al mondo per approcciare e coltivare questa passione. Qui si trovano oltre 70 scuole di sub dove si possono prendere lezioni, noleggiare le attrezzature e partire per escursioni a largo. Difficile scegliere fra le spiagge di Sharm, sono tutte bellissime e dotate di ogni comfort. Dalla più grande, la famosa Main Beach che come indica il nome costituisce la più grande spiaggia all’interno del Parco Nazionale di Ras Mohammed, alla più piccola, la spiaggia libera di Ras Um Sid nei pressi del porto turistico. Chi pensa che sulla costa del Sinai la barriera corallina sia fin troppo limitata, allora deve fare un salto ad El Fanar, la spiaggia pubblica di Sharm el-Sheikh. Affollata e rumorosa, piena di vita, vale la pena di essere visitata per il fondale mozzafiato e la sua incredibile barriera corallina dove scoprire pesci di ogni foggia e anemoni di mare dai colori sgargianti.

La barriera corallina di Naama Bay

I primi a colonizzare Naama Bay furono i sub. Quelli più avventurosi, naturalmente! La meraviglia dei fondali e l’incredibile fauna marina fecero presto il giro del mondo attraverso le immagini mozzafiato dei fotografi subacquei e dei racconti entusiasti dei viaggiatori. Il successo arrivò rapido e inarrestabile, nel giro di pochi anni. Naama Bay è oggi una delle destinazioni egiziane più attrezzate e il luogo più pratico dove soggiornare nella penisola del Sinai, nella zona di Sharm el-Sheikh. I principali punti di imbarco, per un tratto di costa di circa 30 km, sono soltanto tre: Travco, a Sharm Vecchia, Sharks Bay e, appunto Naama, in zona centrale. Si tratta, quindi, della destinazione migliore per chi progetta immersioni, escursioni o semplici giornate di spiaggia, in località sempre diverse, ma a portata di mano. La barriera corallina, in prossimità del golfo è limitata, ma è possibile godere di una splendida fauna marina, dal pesce pagliaccio al pesce leone, e soprattutto il pesce balestra. Quest’ultimo – conosciuto per i suoi colori sgargianti – è molto territoriale e ha un comportamento davvero molto bizzarro: punta dritto verso le persone e all’ultimo, repentinamente, cambia direzione con uno scatto agilissimo. Molti dei pesci più belli sono visibili soltanto di notte e vale la pena organizzare un’escursione notturna per avere il raro privilegio di poterli osservare. Una lunga passeggiata, percorribile a piedi, conduce alle diverse spiagge ed unisce Hotel e Resort al mare. In quest’area, nei locali immersi nel curatissimo verde cittadino, è possibile rilassarsi sorseggiando un cocktail o cenare con una splendida vista sul golfo. L’area si trova in una zona pedonale controllata e ben vigilata. La sera tutta Naama accende le proprie luci e centinaia di persone si trovano a passeggiare tra souk di souvenir, negozi di profumi o locali dove provare l’emozione di fumare il narghilè. Ras Nasrani si trova a 11 chilometri a nord da Naama Bay, ma vale la pena di essere visitata per lo splendido tratto di mare che lambisce l’arenile che è forse uno dei più suggestivi di tutta Sharm. Da non perdere la splendida e disabitata isola di Tiran. Ci vogliono circa venti minuti di barca per arrivare sull’isola e ne vale assolutamente la pena. Qui si trova una splendida spiaggia di sabbia chiara, lambita da acque cristalline; uno scenario quasi caraibico. Chi, invece, cerca nuove emozioni e ama le avventure esclusive, non si deve fare sfuggire l’opportunità di fare parasailing sul Mar Rosso: scivolare con un paracadute nel vento, lasciandosi trasportare da una barca a motore. Un’avventura tutt’altro che estrema e faticosa, dato che non richiede particolari doti atletiche: basta rilassarsi, fare un respiro profondo e spiccare il volo su Sharm.