Chiamaci allo
0721.17231
Siamo a tua disposizione da Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 19.30. Il Sabato dalle 9 alle 18. Chiusi Domenica e festivi.
Oppure ti chiamiamo noi

Scegli tu l'orario che preferisci

Accedi o registrati all’Area Riservata per accedere ai contenuti.
Accedi o registrati

¡Que viva Mexico!

06.02.2019
Indice

Cosa mettere in valigia? Qualche libro e una buona playlist che facciano vivere la giusta atmosfera e assaporare tutta la magia messicana.

Un Paese ricco di arte, cultura e bellezza, capace di raccontarsi attraverso le pagine di letture coinvolgenti, film appassionanti e i ritmi tradizionali dei Mariachi.

DestinazioneDove vuoi andare?
TipologiaSeleziona la tipologia
ChiOspiti
AndataAggiungi data
RitornoAggiungi data

RAPPER E MARIACHI

Chi si appresta a partire per il Messico non ha che l’imbarazzo della scelta in fatto di musica e scoprirà una curiosa confusione di generi che sembra non conoscere divisioni e frontiere.

La tradizione popolare messicana è saldamente legata alle canzoni dei Mariachi , genere tipico dell’Ovest del Paese, che raccontano le gesta leggendarie dei charros, i tradizionali cowboy con il sombrero. Vestiti in abiti tipici, questi curiosi musicisti sono i protagonisti indiscussi delle feste patronali ma anche di celebrazioni civili e matrimoni, oltre ad essere richiestissimi per le serenate, ancora molto in uso. Tuttavia, si suonano e si ascoltano anche altri generi musicali che si fondono – senza troppi problemi – con la tradizione. I più giovani ascoltano esclusivamente hip hop in lingua spagnola, uno dei generi più diffusi. Fra urban regional, gangsta rap, reggaeton e chicano rap, c’è solo da scegliere la playlist migliore. E non è tutto! Vi sono eccellenti gruppi rock e molta musica elettronica che viene regolarmente suonata in club e discoteche. Capiterà pure – in un bar, in un chiringuito o in ristorante – di sentir passare per radio qualcosa di Laura Pausini, Nek, Tiziano Ferro ed Eros Ramazzotti. Non c’è da stupirsi, i messicani amano anche il pop italiano.

PAGINE MESSICANE

La vita dello scrittore spagnolo Paco Ignacio Taibo II è sempre stata intimamente legata alle vicende travagliate di questa Nazione. Autore versatile, ha scritto saggi, romanzi e gialli, fra cui suggeriamo la lettura di Svaniti nel nulla, un thriller ambientato nello Yucatan, e il celebre Il taccuino di Héctor Belascoarán , il cinico detective che dà il nome al libro.

Lo scrittore e sceneggiatore italiano Pino Cacucci ha ambientato gran parte dei suoi romanzi in Messico: Puerto Escondido, La polvere del Messico, San Isidro Futból, Gracias México sono tutte letture da mettere in valigia per conoscere gli aspetti controversi di questa Nazione.

A chi è interessato alla storia antica, fra i tanti e complessi saggi disponibili, suggeriamo il piacevole e avvincente Antichi imperi del sole, di Viktor Von Hagen, che racconta delle civiltà distrutte dai conquistadores e della scoperta delle grandi piramidi e dei templi Maya nello Yucatan.

FILM DA VEDERE

Neppure l’agente segreto più british e famoso al mondo, James Bond, ha saputo resistere al fascino degli scenari messicani. Agente 007 - Una cascata di diamanti, del 1971, è stato girato proprio qui. I cinefili, invece, non potranno rinunciare a Que viva Mexico!, del 1931, girato dal padre della cinematografia moderna Sergej Ėjzenštejn (quello della Corazzata Potemkin ).

Il più importante regista messicano è senz’altro Alejandro González Iñárritu. I suoi film, 21 grammi, Amores Perros e Babel, sono perfetti per cogliere appieno l’essenza della società messicana. Frida , film del 2002 diretto da Julie Taymor, è incentrato sulla vita della pittrice messicana Frida Kahlo, interpretata da Salma Hayek, e offre uno straordinario assaggio della vita culturale del Paese.

Per un soggiorno sulle coste della Riviera Maya suggeriamo il Turisanda Club Sandos Carocol Eco-Resort, a soli 15 minuti dal centro di Playa del Carmen.